Registra il tuo marchio e verrai ripagato
Oggi, la nuova vision degli imprenditori ci chiede di mostrarci attenti ai mercati internazionali, che nella loro continua evoluzione sono alla ricerca di identità e storie aziendali solide e propositive.
Sempre più viene chiesto agli imprenditori di percorrere approcci inediti, finalizzati non solo a proporre i propri prodotti e servizi all’estero, ma anche a valorizzare la propria identità aziendale e il proprio ruolo sul mercato. Un giorno, un colosso straniero potrebbe proporti di acquistare un ramo della tua azienda, o il tuo marchio, e se tu avrai svolto il percorso giusto, tutti gli sforzi di una vita potranno essere ripagati.
Ma ricorda: il tuo spirito imprenditoriale sarà la condizione imprescindibile.
Conosci i vantaggi che ricaveresti a registrare il tuo marchio? In futuro potresti venderlo o darlo in concessione.
Il marchio è un bene immateriale intangibile, il “simbolo” dell’impresa e l’impresa ha diritto al suo uso esclusivo, qualora il marchio sia stato registrato. E un patrimonio intangibile può essere definito come l’insieme delle risorse immateriali che un’impresa è riuscita a creare e ad accumulare nel tempo. Infatti, sia i marchi, i diritti d’autore che le licenze si prefiggono lo scopo di proteggere la creatività delle imprese e dei singoli individui, restituendo ad esse valore.
La stessa normativa vigente prevede una tutela giuridica delle proprietà intellettuali.
In particolare, per quanto riguarda il marchio, tale garanzia si avvale degli artt. 2569- ‐ 2574 del codice civile e di una serie di norme speciali che regolano la registrazione e i suoi effetti oltre agli atti di trasferimento.
È inoltre possibile distinguere tutele diverse per le proprietà intellettuali. Se infatti la protezione del marchio serve a individuare l’origine di prodotti e servizi, riconducendoli a un’impresa per distinguerli dai prodotti e servizi di eventuali concorrenti, un brevetto protegge il funzionamento o la struttura di un’invenzione. E quest’ultima per essere brevettata deve essere necessariamente innovativa, trovare un’applicazione industriale forte ed essere descritta in modo da riproporne e accrescerne il processo.
Grazie al tuo marchio è possibile tracciare e ricondurre l’origine dei tuoi prodotti alla tua impresa, così da distinguerti rispetto ai tuoi competitors. Con il tuo marchio potrai creare un legame forte tra il tuo consumatore e i tuoi prodotti (l’esempio per antonomasia è il magico rapporto di fiducia creato da Apple). Inoltre, non dimenticare che il tuo marchio è il tuo segno distintivo per eccellenza, ossia una potente forma di comunicazione. Rappresenta, infatti, l’elemento cardine per la promozione e la pubblicità. Perché un marchio forte crea identità aziendale, rafforza la fiducia consolidando il rapporto tra venditore e acquirente.
Queste risorse, definite in gergo “patrimonio intangibile”, rappresentano l’insieme delle risorse immateriali, che un’impresa è riuscita nel tempo a creare e ad accumulare. Infatti, per alcune di queste risorse risulta difficile quantificare i costi e, dunque, difficile a volte stimare il loro valore, specie se inscindibili dal contesto in cui
sono inserite. Come ad esempio, il know-how, l’organizzazione interna, la qualità, le relazioni interne ed esterne, veri e propri beni immateriali che creano valore economico, difficili da stimare dato il loro singolo valore.
Il marchio, invece, è il classico esempio di bene stimabile autonomamente, in quanto capace di sviluppare reddito aggiunto. Pertanto, accrescendosi il suo valore nel corso del tempo, un giorno, se vorrai, il tuo marchio potrà essere venduto.
Dunque, affinché un bene sia valutabile autonomamente, c’è bisogno di identificare tutte le variabili che hanno contribuito a produrre valore: i costi sostenuti dall’azienda per l’ideazione, per il lancio, lo sviluppo, il mantenimento del marchio, gli oneri di pubblicità, di marketing, di design, di ricerca e sviluppo, tutti finalizzati a consolidare
la sua immagine, e che nel corso degli anni genereranno benefici economici sicuri.
I giusti investimenti sul tuo marchio contribuiranno direttamente alla determinazione della redditività della tua impresa. Infatti, utile sarà individuare tutti i costi, ma sarà altrettanto necessario agganciare contabilmente il reddito e i tutti i costi imputabili al prodotto o alla merce dotati di marchio. Tuttavia, è fondamentale avere la percezione dei redditi prodotti da merci prive di marchio, perché, ad esempio, nel metodo di valutazione economico- ‐reddituale, il valore del marchio sarà dato dalla capacità di fornire la redditività globale dell’azienda, distinguendo, comunque, i redditi prodotti dal marchio da quelli senza marchio.
Infatti, uno step fondamentale per la valutazione consiste nell’attualizzazione di redditi differenziali apportati dal marchio, che saranno pari alla differenza tra il reddito dei beni dotati di marchio e il reddito ottenibile dall’azienda con i beni non dotati di marchio o con un marchio di nuova introduzione. I risultati, attualizzati, possono essere rettificati da un fattore di ponderazione che quantifica l’incidenza del marchio sull’utile di ciascuno degli esercizi considerati. Spesso, ad esempio, si fa riferimento agli ultimi tre esercizi, con un peso del 1/2 dato per l’anno in corso, 1/3 per l anno precedente, 1/6 per l’anno prima.
Un ulteriore metodo consiste nella attualizzazione delle royalties, ovvero nell’attualizzazione dei redditi o dei flussi di cassa calcolati sulla base delle royalties ottenibili sul mercato: in pratica quanto il mercato sarebbe disposto a corrispondere al proprietario del marchio per acquistarne in licenza il diritto di godimento. In genere, quando non esistono riferimenti contrattuali precisi, le royalties vengono calcolate applicando una percentuale al fatturato che la società proprietaria del marchio ritiene di realizzare nel periodo di tempo considerato.
Indipendentemente dal metodo utilizzato per valorizzare il tuo marchio, ogni impresa dovrebbe monitorare il fatturato di tutti i prodotti, merci e servizi venduti con il proprio brand. È il primo step da compiere per consentire al mondo di capire il valore del tuo marchio.
D’Aniello Consulting, società di consulenza aziendale del sud Italia, costituita da un team multidisciplinare di professionisti, si pone a fianco degli imprenditori sia per il lancio che per l’evoluzione dei tuoi progetti aziendali. All’interno del nostro staff ci sono giovani commercialisti e consulenti legali, specializzati in intellectual
property&brand protection, che potranno indicarti la strada da percorrere sia per creare ex novo il tuo marchio che per stimarne il valore di mercato.
Il tuo marchio rivelerà agli altri il cuore di ciò che sei stato nella tua storia imprenditoriale, di ciò che sei, ora. Ma ciò che sarai lo ritroverai sempre nel valore che sarai disposto ad attribuirgli ancora.